Fano (PU) – Un ponte che durerà almeno 100 anni, parola di Renato Claudio Minardi. Il vicepresidente dell’assemblea legislativa della Regione Marche ha mostrato questa mattina in anteprima il nuovo ponte sul torrente Arzilla che sarà varato lunedì mattina e inaugurato ufficialmente mercoledì 7 agosto alle 18.45 alla presenza anche del presidente Luca Ceriscioli.
Direttamente dall’azienda di Bellocchi dove il ponte è in fase di montaggio, decisione presa per accelerare i tempi e non cantierizzare per più giorni l’area del Lido, Minardi si è detto orgoglioso dell’opera “per la quale – ha spiegato – Comune e Regione, in particolar modo il sindaco Seri e il sottoscritto, si sono presi una bella responsabilità. Avremmo potuto rinforzare quello esistente ma abbiamo optato per una soluzione definitiva che guardasse al futuro e in soli 4 mesi il ponte è stato pensato, progettato, appaltato, realizzato e montato (lunedì, ndr). Ci scusiamo con cittadini e gli operatori per i disagi e per i tempi che si sono un po’ allungati rispetto a quelli annunciati ma quella che consegneremo sarà un’opera bella e funzionale per l’intera città”.
Un ‘opera composta da due campate in acciaio zincato simmetriche lunghe 19,40 metri ciascuna. Ogni campata pesa circa 8 tonnellate, 6 di acciaio (comprese le reti di protezione laterali) e 2 di legno che costituiscono la zona del passaggio, un legno del tipo “massaranduba” proveniente dall’Africa e adatto ad ambienti marini.
La parte centrale del ponte, quella quindi destinata al transito e all’attraversamento di pedoni, ciclisti e mezzi di soccorso è di 2,51 metri, 70cm in più rispetto al precedente mentre l’ingombro complessivo della struttura è di 4,13 metri.
136mila il costo totale dell’opera che una volta varata, fissata e inaugurata diventerà di proprietà del Comune.
Nella giornata di oggi il ponte sarà ultimato e domani sarà trasportato in un’area cantieristica a Fano dalla quale poi lunedì mattina, all’alba, due bilici lo trasporteranno in loco prima che una gru lo sollevi e lo posizioni nella sua nuova destinazione. L’area interdetta al traffico sarà quella del parcheggio dell’Hotel Excelsior e quella antistante il tendone del Lido mentre alcuni parcheggi di Piazzale Amendola saranno riservato all’hotel stesso come “indennizzo” del disagio. Contrariamente a quanto ipotizzato tempo fa, non sarà interessato dalle operazioni il parcheggio dell’ex Hotel Vittoria (ristorante Florida).
Insieme a Renato Claudio Minardi, erano presenti in cantiere questa mattina il geom. Lorenzo Cosimi della ditta Pretelli (vincitrice dell’appalto), il progettista e direttori lavori Marino Cossi di Urbino, l’ing. Francesco Colucci responsabile del procedimento e coordinatore sicurezza e Michele Biagiotti della Biagiotti srl che ha realizzato il ponte, la stessa che nel 2014 costruì quello tra Lido e Sassonia.