Commissione congiunta bilancio e ambiente sul tema Digestore
- 19 Novembre 2019
Fano (PU) – Si terrà mercoledì 20 Novembre alle ore 21 presso la Sala del Consiglio (Via Nolfi 120) una Commissione congiunta Bilancio e Ambiente che avrà come unica tematica quella del Digestore, argomento al centro del dibattito pubblico.
L’iniziativa, promossa dalla Consigliera Cora Fattori, Presidente della Commissione Bilancio, si pone l’obbiettivo di analizzare la questione da un punto di vista tecnico e professionale, attraverso la presentazione di dati e pareri competenti in materia in una sede, quella delle commissioni consiliari, nata proprio come tavolo pubblico.
“Il tema del Digestore – spiega Fattori – è un tema che coinvolge tutta la cittadinanza. Nell’ultimo mese sono stati organizzati diversi incontri da parte di gruppi politici che, come giusto che sia, cercano di informare i cittadini sulla questione. Incontri però che per loro natura politica restituiscono un quadro parziale. Da qui, l’esigenza di un tavolo di lavoro, aperto alla cittadinanza, che affronti la questione in modo tecnico, un processo – quello di analisi – che viene decisamente prima rispetto ad iniziative strumentali come la richiesta di referendum”.
“E’ importante che le commissioni si aprano sempre più alla città – commenta la consigliera Barbara Brunori, una delel promotrici – per consentire la massima partecipazione alla vita pubblica”. Alla commissione congiunta, condotta dai due presidenti, Fattori per il Bilancio e Stefano Lucioli per Ambiente, prenderanno parte, oltre ai consiglieri di maggioranza e opposizione che lavorano nelle commissioni, il Presidente di Aset Paolo Reginelli insieme all’Ing. Marco Romei che porteranno dati e pareri tecnici a sostegno della discussione e gli Assessori di riferimento, Sara Cucchiarini per il Bilancio e Samuele Mascarin per l’Ambiente.
“Una novità per la città – afferma Stefano Lucioli – che vede per la prima volta una commissione congiunta così aperta alla cittadinanza per lavorare ed informare al tempo stesso”. Saranno inoltre presenti, in tema di perfetta trasparenza, alcuni tecnici convocati dall’opposizione. Per il M5S sarà presente Francesco Baldoni, Biologo iscritto all’ordine nazionale ed ex Vicepresidente Asite di Fermo, e Andrea Serafini, Dottore Commercialista iscritto all’albo dei Revisori Legali dei Conti e all’elenco dei Revisori degli Enti Locali. “Siamo contenti che le commissioni tornino ad essere un tavolo di lavoro, è una cosa a cui teniamo molto”, commenta
Marta Ruggeri.
Sul fronte del centro-destra, Lega Fano e Fano Città Ideale al momento non hanno comunicato nessun nominativo. La Commissione, come detto, sarà aperta al pubblico e la cittadinanza invitata a partecipare ma, per regolamento, non potrà intervenire. Tuttavia, per garantire una partecipazione da parte del pubblico, i cittadini potranno far pervenire
preventivamente le loro domande ai consiglieri di riferimento che si faranno loro portavoce, oppure scrivere i quesiti su fogli che saranno raccolti e letti dai Presidenti.
“Le commissioni consiliari – riprende Lucioli – esercitano
funzioni consultive e preparatorie degli atti e dei provvedimenti consiliari e
di controllo sull’Attività dell’Amministrazione comunale, presentando al
Consiglio le relazioni e le proposte sugli oggetti loro definiti nonché i
documenti che ritengono opportuni nelle materie di loro competenza. A tale
ragione, avremmo avuto il piacere che il tema fosse trattato in modo
trasversale ed aperto alla città anche in Commissione Garanzia e Controllo,
commissione presieduta dalla Lega”.
“Ci dispiace – conclude Cora Fattori – che parte dell’opposizione non abbia voluto approfondire la questione pubblicamente in tale sede, garantendo trasparenza ed un confronto propositivo tra le parti, onde evitare la diffusione di informazioni non corrette. La Commissione congiunta rappresenta il primo importante passo del percorso che proseguirà poi in Consiglio Comunale in modo da continuare la discussione portando a testimonianza dati e pareri tecnici elaborati nella Commissione Congiunta e che permetteranno di affrontare la questione con una metodologia rigorosa e professionale e di informare al meglio ed in maniera consapevole la cittadinanza”.