Fano (PU) – Cosa accadeva a Fano quasi venti anni fa, nel 1996? Ecco allora un veloce viaggio indietro nel tempo in un anno, bisestile, che si aprì con l’allora tradizionale ordinanza di divieto per il consumo umano dell’acqua causa la presenza di nitrati. Nel 1996 morirono tanti noti personaggi fanesi: lo scrittore Luciano Anselmi, il poeta Alceo Sambuchi, il generale Paolo Alberto Borgogelli, l’ex pilota Giuseppe Marconi, gli ex consiglieri del Pci Goliardo Baldrati e del Pli Guido Gradoni, lo studioso don Serafino Prete, il prof. Vincenzo Purcaro ed il prof. Italo Pagnottella, l’ex primario chirurgo Guido Tonnini, l’ex parroco di Rosciano e del Duomo don Mario Volpini, l’ex ragioniere capo del Comune Enzo Schiaroli, lo scrittore ed ex ginnasta Enzo Grimaldi, il dottor Giulio Frongia, l’albergatore Enzo Benoffi, l’ ”orologiaio” della torre civica Alessandro Tonucci, e due “personaggi” di Marotta, il giornalista Piero Grilli ed Enzo Pieretti. Nel 1996 “morirono” anche il “sogno” di Fantasy World, il Centro della Poesia della Metamorfosi (che aveva portato a Fano tanti poeti, fra cui Ungaretti), la stagione lirica, la Fano dei Cesari ed il Progetto Dalmazia. Si preparava anche la morte del Carnevale (con i “dinosauri” proposti dall’assessore Branca) ma fu scongiurata. Molti i fatti di cronaca. Fra i più clamorosi l’arresto, in un appartamento di Sassonia, di Alessandro Bertolissi, il contabile della banda del Brenta e poi l’arresto da parte dei carabinieri, a Calcinelli, del boss mafioso Vito Badalamenti. A Marotta un uomo gambizzò due persone che gli stavano dando lo sfratto. Venne svaligiata la Conad di Rosciano e rapinato di 150 milioni il Credito Cooperativo di Bellocchi; un consulente finanziario fanese fu arrestato per i titoli falsi per miliardi con i quali si voleva rilevare la Coofin; un incendio doloso al Club Anziani del Poderino per fortuna provocò solo danni; fu scoperta una mini-gang, tutti giovanissimi della Fano-bene che rubavano ciclomotori; la Polizia scoprì un truffatore che prometteva lavoro al Sud e la cittadinanza italiana con matrimoni di comodo a ragazze dell’Est; in un locale di Torrette furono sorpresi in mutande alcuni imprenditori con delle “ballerine”; molti fanesi erano in apprensione perché la Guardia di Finanza cominciava a sequestrare anfore romane presenti in molte case e nei giardini. L’Ulivo festeggiò la sua vittoria elettorale: suoi a Fano il deputato (Pietro Gasperoni) ed il senatore (Angelo Giorgianni): quest’ultimo non si vedrà ma più a Fano dopo un suo comizio. Il cantante fanese Armando Dolci vinse il Festival di San Marino ed ebbe un buon successo Fano Jazz. Due ginnaste fanesi, Manuela Bocchini e Sara Papi, furono presenti alle Olimpiadi di Atlanta. Nell’area Montevecchio si scoprirono i resti dell’anfiteatro romano e, nel cortile di Palazzo Arnolfi, nel corso dei lavori di restauro, una colonna romana ed altri reperti. Molti spettatori al Carnevale invernale ma fu un flop, e non solo per la pioggia, il Carnevale d’Europa estivo. Pioveva anche in Pretura, in Biblioteca e sotto la tribuna dello “Zengarini”. La Fondazione Carifano acquistò in Svizzera “Il miracolo dei pani e dei pesci” del Guerrieri. I Berloni presentarono alla giunta i progetti per le Terme di Carignano, previsti investimenti per 100 miliardi di lire: un altro libro dei sogni. I fatti… curiosi del 1996: fece shopping a Fano Cicciolina; ad un Convegno sull’handicap, i disabili non possono andarci trovando una scalinata insuperabile; a Torrette si creano 300 metri di un’inutile pista ciclabile; le femministe contestano un carro allegorico del Carnevale; grazie al Carlino cui ha scritto una lettera, un 83enne fanese ritrova un compagno di prigionia nel lager di Moers in Germania; organizzate dal Comune, con consulenti di nome e ben pagati, due grandi mostre: incasso L. 80.000. La Fondazione Carifano assegna una borsa di studio ad un giovane laureato in Scienze Biologiche per una ricerca… sulle anguille.