Fano (PU) – Una vera e propria persecuzione quella a cui è sottoposto il titolare del bar Polvere di Caffè di via Bellandra a Sant’Orso. Il locale, situato all’interno di un distributore di benzina, questa notte è stato preso di mira, per l’ennesima volta, dai ladri. Dai video registrati dalle telecamere di sorveglianza si vedono chiaramente 3 individui che, dopo aver sfondato un pannello di vetro sul retro si sono introdotti all’interno del locale. Con la pila in bocca per illuminare il lavoro, i malviventi hanno saltato il bancone, frugato ovunque in cerca di soldi e merce di valore e dopo aver sfondato altre 2 porte se ne sono andati a mani vuote, lasciandosi alle spalle almeno 1.000 euro di danni. “Sono avvilito – ha detto il titolare Paolo Marcantognini – in 6 anni di gestione abbiamo superato la decina di furti. L’ultimo è avvenuto a novembre scorso quando i ladri passando sempre dal retro erano riusciti ad entrare nel magazzino rubando merce per 9.000 euro. Il colmo è che non sono più assicurato perché dopo il terzo colpo nessuna assicurazione ha più voluto coprire il mio bar, quindi in quell’occasione e anche in questa ho dovuto sborsare soldi di tasca mia”.
Non sa più come fare Marcantognini che nonostante abbia rafforzato il sistema di sicurezza non riesce a difendere la propria attività. “Non faccio in tempo a sistemare una vetrata che ne rompono un’altra. Dopo l’ultima volta ho messo una porta blindata a protezione del magazzino e per fortuna ha retto all’attacco dei malviventi anche se i danni che hanno causato sono comunque ingenti. Il problema principale è che questa persone, anche se vengono arrestate, il giorno dopo sono di nuovo libere e ti ridono in faccia”.