Fano celebra l’International Jazz Day
- 28 Aprile 2016
Fano (PU) – L’estate non è lontana e come ogni estate, anche quest’anno, Fano Jazz By The Sea non mancherà l’appuntamento con gli appassionanti di jazz: il Festival, come annunciato nelle scorse settimane, si svolgerà dal 22 al 31 luglio ospitando artisti di grande prestigio. Nell’attesa, Fano Jazz Network si unisce alle celebrazioni che dal 2012, sotto l’egida dell’UNESCO, fanno del 30 aprile l’International Jazz Day, la giornata mondiale di una musica eletta a “patrimonio universale dell’umanità”.
La Giornata Internazionale del Jazz è stata istituita dall’UNESCO col fine di evidenziare il jazz quale veicolo per unire persone di culture diverse: ogni 30 aprile, si svolgono in tutto il mondo iniziative che vanno oltre l’aspetto puramente musicale. In questa giornata, associazioni, scuole, artisti, storici, accademici, appassionati di jazz di tutto il mondo celebrano coralmente la musica che più amano, sottolineando i contenuti interculturali che fin dalla sue origini caratterizzano e animano il jazz. Questa forma d’arte è riconosciuta ovunque anche come strumento adeguato per diffondere messaggi di pace e fratellanza tra i popoli, in difesa delle diversità, del rispetto dei diritti umani e della libertà di espressione.
Quest’anno, la Giornata Internazionale del Jazz festeggia il suo 5° anniversario e, dopo Istanbul, Osaka e Parigi, sarà Washington la Global Host City: la capitale degli Stati Uniti si unirà alle città di oltre 190 paesi in tutti i 7 continenti. E Anche l’Italia è ben rappresentata con oltre 60 iniziative distribuite in 20 regioni: “L’adesione immediata di tanti organizzatori di jazz ai temi della giornata del 30 aprile, con tante iniziative in cartellone, è un’ulteriore dimostrazione della potenzialità che oggi il jazz esprime in Italia ed un buon segno per lo stato di salute della musica nel nostro paese”, afferma Gianni Pini, Presidente dell’Associazione I-Jazz della quale Fano Jazz Network è parte attiva.
Fano Jazz Network aderisce da tre anni all’International Jazz Day, riconoscendosi pienamente nei valori che essa esprime, e quest’anno lo fa con un apposito programma accettato e certificato dall’UNESCO con lettera autografata dal grande pianista Herbie Hancock, Ambasciatore dell’UNESCO per il Dialogo Interculturale, e da Thomas Carter, Presidente del Thelonious Monk Istitute of Jazz.
A Fano, dunque, sabato 30 aprile, l’International Jazz Day sarà festeggiato con vari eventi organizzati da Fano Jazz Network, nell’ambito del circuito Nazionale I-Jazz, in collaborazione con la Fondazione Teatro della Fortuna e con il patrocinio del Comune di Fano.
Si comincerà la mattina, alle ore 11 al Teatro della Fortuna, con “Ma cos’è il Jazz”, incontro riservato agli allievi delle scuole secondarie della Provincia di Pesaro e Urbino e del Conservatorio Rossini di Pesaro: le parole di Catervo Cangiotti, appassionato e studioso di lungo corso, e le note suonate dalla Massimo Morganti New Orleans Jazz Band, diretta dal trombonista Massimo Morganti, musicista di riconosciuto valore nazionale, racconteranno la storia di Louis Armstrong, uno dei più grandi musicisti di jazz di tutti i tempi. L’incontro si inserisce nelle attività didattiche promosse da anni dallo stesso Fano Jazz Network.
Nel pomeriggio, alle ore 18, alla Sala Verdi del Teatro della Fortuna, con ingresso gratuito, è previsto l’incontro-guida all’ascolto “Parliamo di Jazz: alla scoperta dei tesori dalla Label Resonance”, nel corso del quale Luca Conti, Direttore del mensile Musica Jazz, la più antica e autorevole testata italiana dedicata al jazz, e Roberto Valentino, responsabile dell’Ufficio Stampa di Fano Jazz By The Sea, proporranno all’ascolto brani tratti da album di rilevante importanza storica dedicati di recente dall’etichetta americana Resonance a Bill Evans, John Coltrane, Stan Getz, Wes Montgomery e ad altre icone della musica afroamericana.
In serata, alle 21,15 (ingresso 15 Euro, ridotto 12 Euro), si tornerà al Teatro Della Fortuna in occasione del concerto del Pacassoni / Vochezer European Jazz 4tet, progetto nato dall’incontro del vibrafonista Marco Pacassoni con il chitarrista tedesco Michael Vochezer al Berklee College of Music di Boston. Alla base del quartetto, completato dal bassista Nikolaus Reichel e dal batterista Stephan Staud, ci sono l’idea di proporre del contemporary jazz con marcati influssi fusion e un lavoro d’insieme già sfociato in un apprezzato CD dal titolo Two + Two e in vari concerti In Italia e Germania.
Infine, a Fano, l’International Jazz Day avrà degna conclusione al Jazz Club “Osteria del Caicco” (Via Arco D’Augusto 53/B), dove a partire dalle 23 si potrà assistere ad appassionate e appassionanti jam session organizzate in collaborazione con Pesaro Jazz Club. Il modo migliore per porre il sigillo finale a una intensa giornata musicale.