Fano (PU) – Per effettuare un’analisi completa non basta soffermarsi ai numeri anche se, inevitabilmente, vanno guardati ed i numeri fin qui sono impietosi: 5 partite giocate, 0 vittorie e 3 punti in classifica frutto di altrettante sconfitte con meno di 7 lunghezze di scarto.
Ad essere sinceri nessuno in casa Fano Rugby si aspettava di arrivare al giro di boa da ultima della classe, ma non per questo nell’ambiente c’è sconforto, anzi, la sfida di domenica contro la capolista Jesi è vista come un’occasione stimolante dal quale ripartire.
“Iniziamo il girone di ritorno con la consapevolezza di aver raccolto meno di quanto abbiamo seminato – afferma il tecnico Walter Colaiacomo -. Anche domenica dovremmo fare i conti con diversi acciaccati e affrontare in casa loro una formazione retrocessa dalla B e che ha inanellato 5 vittorie di fila dev’essere per noi motivo di carica in più per far vedere che Fano non è da ultimo posto. Affronteremo la sfida senza timori reverenziali, cosa che invece è successo all’andata, forse l’unica partita fin qui dove abbiamo meritato di perdere”.
Dopo la sfida di Jesi (inizio ore 14.30), circa un mese di pausa per il Fano che poi affronterà le ultime 4 gare della regular season, di cui tre tra le mura amiche.
In campo domenica anche varie rappresentative della juniores, a cominciare dall’Under 18 che giocherà in contro Pesaro, una gara impegnativa visto anche le numerose assenze ma che serve per confermare quanto di buono fatto domenica scorsa soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento mentale.
Fano-Pesaro, questa volta in trasferta, anche per l’Under 14 in cerca di continuità dopo l’ultima prestazione. Una partita sicuramente tosta per i ragazzi, così come sarà difficile quella dell’Under 16 che va a Falconara “a testa alta” (parola di coach Sancilles) ma con molte defezioni.
Weekend di meritato riposo invece per i ragazzi del minirugby dopo il raggruppamento andato in scena il primo novembre a Pesaro.