Fano (PU) – Provate a immaginarvi un derby Fano-Vis Pesaro senza tifosi. Immaginatevi una curva vuota, zero striscioni, nessun coro. E’ questo scenario, a metà tra il surreale e lo spettrale, quello che per qualche ora si è prospettato ma che ora sembra scongiurato.
Giovedì 24 ottobre alle 20.45 al Mancini si gioca una di quelle partite che da queste parti è come Milan-Inter a Milano e va da se che avere il supporto dei tifosi può diventare fondamentale, supporto che per un attimo è sembrato mancare, colpa di una coreografia, quella preparata dai supporter fanesi, giudicata potenzialmente pericolosa dai Vigili del Fuoco e dal Gos, il Gruppo Operativo Sicurezza.
A dare la notizia sono stati proprio Panthers e Ultras che ieri sera attraverso la pagina facebook comunicavano il loro sdegno per la vicenda, invitando anche il resto della città a non presentarsi sui gradoni grigi dello stadio in segno di protesta. “Il calcio è della gente e la gente è l’anima del calcio – riportava ieri il post-. Non ci sono stati vietati fuochi d’artificio, fumogeni o torce, ma una semplice e artigianale coreografia volta a colorare il nostro settore all’ingresso delle squadre in campo. Non si tratta di essere più o meno ultras, qui si tratta di dignità e noi alla nostra e a quella di chi ci sta vicino ci teniamo per questo non andremo allo stadio”.
Immediata la presa di posizione dell’Alma che ha definito troppo severa la decisione delle forze dell’ordine, che nel referto parlano di pericolo si, ma potenziale e, in quanto tale, gestibile in diversi modi, anche aumentando a proprie spese il numero degli addetti alla sciurezza
L’epilogo alla vicenda intorno alle 16 quando la stessa società granata attraverso un comunicato stampa di poche righe ha spiegato che dopo una mattinata intensa ha prevalso il buonsenso. “Insieme a tutte le forze dell’ordine – ha spiegato il dg Simone Bernardini – abbiamo trovato la soluzione più idonea affinché il duro lavoro e lo spirito di sacrificio dei nostri tifosi non fosse vanificato. Sappiamo tutti l’importanza del derby ed un Mancini senza tifo granata sarebbe stato semplicemente impensabile”.
Difficile non condividere le parole del direttore generale, del resto provarsi ad immaginare un Fano-Vis Pesaro senza tifosi, anche volendo, non è proprio possibile.