Fano (PU) – Continua la querelle riguardante la nuova strada di Gimarra che servirebbe per connettere meglio tra loro Fano e Pesaro. Nei giorni scorsi il Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Trasporti del Senato, Mauro Coltorti, è stato in visita a Fano su richiesta del Movimento 5 Stelle locale e di un Comitato di cittadini che si sono attivati contro il progetto scelto dalla giunta comunale.
“I soldi delle nostre tasse vanno spesi bene – ha commentato -. Non vanno spesi tanto per spenderli. La giunta non si è forse resa conto che l’accesso all’ospedale unico di Muraglia è una necessità che riguarda anche Senigallia, Marotta e il loro entroterra e che la soluzione da ricercare debba essere di ampio respiro? Se si adottasse questa soluzione in caso di problemi lungo la statale a nord di Fano non ci sarebbe modo di raggiungere Pesaro se non tornando indietro ed entrando in autostrada. C’erano altre soluzioni all’esame della giunta fanese, una delle quali, a costi decisamente inferiori, correndo parallela all’autostrada, avrebbe garantito una viabilità alternativa e un rapido accesso all’ospedale”.
A Fano lo scorso anno sono stati stanziati 20 milioni di euro per opere infrastrutturali che permettano la connessione con il futuro polo ospedaliero unico delle Marche settentrionali. L’opera andrebbe appaltata entro la fine del 2021 e per quella data dovrebbe dunque essere pronto e appaltato anche il Progetto Esecutivo.
“Ci si chiede – conclude Coltorti – come mai si debbano evitare le soluzioni più funzionali e meno costose e optare per scelte che tra l’altro impatterebbero notevolmente su un’area di pregio ambientale senza risolvere i problemi dei cittadini”.
La consigliera regionale Marta Ruggeri ha ribadito che un migliore collegamento stradale tra Fano e Pesaro è necessario e riveste un valore strategico di rilievo nazionale, al di là della realizzazione o meno del controverso ospedale unico, sul quale la posizione di ferma contrarietà del Movimento 5 Stelle è nota.
Raccogliendo le critiche degli esponenti del Comitato per la salvaguardia della Trave, Arzilla e Gimarra sul percorso scelto dal consiglio comunale rispetto alle altre tre alternative di viabilità verso Pesaro esaminate, ha assicurato la disponibilità a riportare nel nuovo consiglio regionale “l’evidente incongruenza delle determinazioni assunte dal Comune di Fano, in qualità di ente attuatore dell’opera, rispetto all’esigenza di migliorare il collegamento tra i due maggiori centri urbani della Provincia”.