Cartoceto (PU) – La Pro Loco Cartoceto ha dato il via a “Luci e colori per un Natale DOP”, ‘iniziativa che ha coinvolto e coinvolgerà fino al 6 gennaio il centro storico di Cartoceto e Piazza Giovanni Paolo II a Lucrezia.
“L’8 dicembre – viene sottolineato dal direttivo Pro Loco – a Cartoceto abbiamo acceso le luci del presepe, che abbiamo realizzato in Piazza Garibaldi vicino all’enorme albero di Natale. In simultanea si è colorato di rosso il nostro imponente Palazzo del Popolo (sede Pro Loco Cartoceto) ed acceso tutto il borgo e le sue scalinate con luci e candele posizionate all’interno delle bottiglie dell’Olio DOP Cartoceto che poi lasceremo accese anche nelle serate della Vigilia, di Natale e per l’Epifania. Crediamo che con questo progetto possiamo dare risalto al nostro meraviglioso borgo e al suo prodotto principe”.
“Questa iniziativa – evidenziano – ha coinvolto tutte le aziende agricole del territorio, che hanno colto l’occasione di mettersi in vetrina, per ricordarvi che per un regalo DOP potete affidarvi anche a loro.
L’elenco delle aziende le potete consultare su: www.prolococartoceto.com. Un grazie a i concittadini, aziende e commercianti che hanno collaborato nella realizzazione. A Lucrezia in Piazza Giovanni Paolo II, vi aspettano invece gli ulivi che la circondano, illuminati e addobbati con disegni colorati dai bambini delle scuole elementari (500 circa). Questi rimarranno appesi per tutte le festività. Con l’occasione invitiamo i nostri compaesani a passare per vederli e leggere i pensieri, le riflessione e gli auguri che i bambini hanno espresso sul retro del disegno. Sono stati davvero molto bravi. Con questa iniziativa volevamo dare loro la possibilità di esprimere ciò che pensano per la situazione che stiamo vivendo, dopo aver visto e letto le loro riflessioni ci permettiamo di dire che, i bambini non urlano, non protestano, ma sono i primi che soffrono in silenzio e che al loro intento a volte riflettono molto più degli adulti. Come dire che da questi piccoli di oggi, uomini e donne di domani in questa situazione irreale, abbiamo da imparare. A loro, alle maestre, alla preside che ha permesso questa collaborazione va il nostro grazie. Un grazie anche alla nostra amministrazione comunale”