Urbino (PU) – La polizia ha arrestato un 28enne originario della provincia di Chieti e di una 20enne originaria del potentino, già noti alle forze dell’ordine e domiciliati ad Urbino in quanto studenti universitari, per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente.
Gli agenti del Commissariato da tempo avevano iniziato ad acquisire notizie circa uno spaccio di marijuana in centro storico, per lo più destinato agli studenti. Le indagini hanno portato ad identificare un ragazzo ed una ragazza, implicati nell’attività illecita.
Nella mattinata del 24 aprile scorso gli agenti hanno deciso di effettuare una perquisizione all’interno dell’abitazione dei due trovando una coltivazione di canapa indiana per la produzione di marijuana, attrezzata di tutto punto con una serra in legno e cartone, timer, ventilatori, fertilizzanti, lampade riscaldanti, termometri, trituratori per sostanza vegetale, bilancini, semi etc..
La coltivazione comprendeva una quindicina di piantine, in parte già sviluppate ed in parte in fase di germogliazione. Inoltre alcune, giunte a maturazione, erano state poste ad essiccare su uno stendino per panni.
In totale è stato sequestrato circa un chilogrammo di marijuana già essiccata e sminuzzata, occultata in vari punti dell’abitazione, oltre alla somma di circa 900 euro, ritenuta provento dello spaccio. Conseguentemente i sospettati sono stati arrestati.
Nei giorni successivi l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo che i due venissero rimessi in libertà in attesa del processo.