Fano (PU) – Un Commercialista Fanese di 72 anni, Giorgio Indrio, è stato messo agli arresti domiciliari ed un immobile di sua proprietà sequestrato in maniera preventiva dalla Guardia di finanza di Fano. In base ad una nota delle Fiamme Gialle, “nell’ambito di una vasta operazione a livello nazionale, una organizzazione criminale aveva impiantato un complesso ed articolato sistema, riuscendo a creare falsi crediti d’imposta per circa 270 milioni di euro con un abbattimento del debito iva di circa 47 milioni ed evasione l’IRES per oltre 58 milioni di euro oltre che di cedere crediti fittizzi per 21 milioni di euro”.
“Al commercialista fanese – riportano le Fiamme Gialle – durante le perquisizioni delle fiamme gialle, nella sua abitazione sono stati sequestrati 3 pc un Iphon7 un tablet e pendrive, nello studio dove esercita la sua attività, 4 pc più diversa documentazione contabile. A seguito del giro di frode fiscale riscontrato nell’ordine di 4 milioni di euro, al professionista è stato sequestrato in forma preventiva un immobile di pregio di sua proprietà nei pressi del centro storico”.
“L’operazione – spiegano – denominata ‘nuova evasione continua’ si è estesa su tutto il territorio nazionale ed è partita dal nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Brescia durante una verifica in uno studio contabile di Sirmione, risultato poi essere la centrale operativa di un complesso sistema messo in essere, per creare falsi crediti tributari. L’organizzazione criminale si occupava anche di ripulire i proventi illeciti delle frodi tributarie disponendo il trasferimento all’estero delle somme in istituti di credito maltesi, slovacchi, ungheresi e croati, Nell’operazione sono state coinvolte 104 persone fisiche e 126 società tra imprese fasulle e reali.
Al momento l’operazione è ancora in corso e 350 uomini delle fiamme gialle stanno procedendo per dare esecuzione ad un ordinanza di custodia cautelare nei riguardi di 26 indagati, tra cui il commercialista fanese, per reati di associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale, al riciclaggio ed autoriciclaggio. Contemporaneamente sono in corso sequestri per oltre 21 milioni di euro”.