Pesaro – Via libera alla nuova caserma dei Vigili del fuoco nell’area di Case Bruciate, futura sede del comando provinciale. Il protocollo è stato firmato con spirito di collaborazione da tutti gli enti coinvolti e alla presenza del sottosegretario al Ministero degli Interni, Emanuele Prisco. Il sindaco Andrea Biancani, con l’occasione, ha chiarito: «Bene per la nuova caserma, è una buona notizia. Parliamo di un progetto che la città aspettava da molti anni e che oggi si concretizza grazie al lavoro collettivo promosso da tutti gli enti». Ma sul futuro dell’area nella Statale (attualmente sede della caserma dei Vigili del fuoco) precisa, approfittando della presenza del sottosegretario Prisco: «Su quell’area non faremo nessuna variante urbanistica senza prima una scelta definitiva sulla sede della Questura, un progetto ormai fermo da tre anni ma che per noi va accelerato e definito, e di cui purtroppo non ho più saputo nulla».
Il sindaco Biancani, al tavolo con gli enti, ha lanciato la proposta nello specifico: «Grazie al trasferimento dei Vigili del fuoco nella, zona di Case Bruciate, si libera un’area che potrebbe essere una buona proposta per la nuova caserma della Questura solo qualora dovessero emergere problemi per la sua realizzazione prevista, fino ad oggi, all’interno dell’attuale caserma militare e per la quale – precisa – c’è un progetto fermo da ormai tre anni. Già nel 2022 era stato trovato l’accordo “eccezionale” tra Agenzia del Demanio, Ministro della Difesa, Ministero dell’Interno, Prefettura e Comune di Pesaro per la sede in via della Liberazione. Una firma storica che avrebbe portato a Pesaro 13milioni e una nuova Questura in un luogo strategico e centrale, ma siamo di fronte ad un iter fermo, è infatti dal 2022 che non si è più mosso nulla. Un’esigenza, quella della nuova caserma per la Questura, sempre più profonda anche alla luce delle condizioni precarie evidenziate durante le ultime settimane».
Biancani, che non abbandona il progetto di via della Liberazione, rilancia: «Ad oggi stiamo aspettando dall’Agenzia del Demanio la conclusione della progettazione che sarebbe dovuta avvenire nell’estate del 2024, con la fine dei lavori prevista per l’estate 2026. È evidente che i tempi non siano stati rispettati ma, ad oggi, non abbiamo ricevuto alcuna motivazione riguardo i ritardi in essere. A cosa è dovuto? Non c’è più la volontà di realizzarla in quell’area? Ci sono dei problemi?» Tutte domande a cui il sindaco Biancani sta cercando risposte.
«Se non ci dovessero essere problemi chiediamo di procedere sull’opzione di via della Liberazione come stilato dall’accordo, altrimenti proponiamo di attenzionare l’area della Statale, che si potrebbe sviluppare anche in altezza. Per questo – annuncia e ribadisce -, non avvieremo alcun tipo di variante urbanistica in quell’area finché non si saranno definite le sorti della nuova Questura». Poi Biancani si raccomanda: «Questi sono appuntamenti importanti che definiscono il rafforzamento di servizi e attività strategiche per il nostro territorio a cui, però, va dato seguito per evitare che rimangano solo su carta». Quella della caserma dei Vigili del fuoco «è una richiesta che l’amministrazione comunale aveva affrontato anche in passato ma che aveva visto le aree proposte dal comune non essere ritenute idonee, ben venga oggi la proposta della Regione Marche di utilizzare degli spazi di loro proprietà», precisa.
Sulla nuova caserma dei Vigili del fuoco, il sindaco Biancani ha evidenziato la necessità di fare uno studio attento rispetto alla viabilità della zona e la necessità di un confronto con il quartiere confinante «che deve vivere questa come un’opportunità e non come un problema», ha concluso.
Comune di Pesaro – Firmato il protocollo per la nuova caserma dei Vigili del fuoco – Sindaco Andrea Biancani
Comune di Pesaro – Firmato il protocollo per la nuova caserma dei Vigili del fuoco – Sindaco Andrea Biancani / Camilletti
Comune di Pesaro – Firmato il protocollo per la nuova caserma dei Vigili del fuoco