Urbino (PU) – Personale di polizia di Urbino ha individuato e denunciato gli autori di alcuni furti avvenuti sulle Cesane a inizio stagione. Due i fatti: il primo è avvenuto ai danni di una anziana signora alla quale era stato sottratto il portafoglio dalla propria borsa presso la chiesa di santa Maria delle Selve; l’altro su un’autovettura parcheggiata presso la vecchia cava ai danni di un uomo che si era recato per una passeggiata a cavallo. Nel primo caso i malfattori si sono impossessati della somma di euro 70 mentre molto più ingente il danno nel secondo caso. Infatti i ladri, utilizzando la carta di credito dell’uomo si recavano prima in un centro commerciale di Fano effettuando l’acquisto di uno smartphone per un valore di poco meno di mille euro, poi si recavano in una sala scommesse del riminese effettuando prelievi per una somma superiore agli ottocento euro. Si tratta di due persone già conosciute, un 40enne e una 50enne, senza fissa dimora, i quali già nel 2015 e sempre alle Cesane erano stati denunciati da parte del personale del Commissariato per altri furti avvenuti con analoghe modalità.
Nel corso di controlli avvenuti nei giorni scorsi inoltre sempre nell’urbinate, è stata contestata una pesante sanzione amministrava al gestore di un locale scommesse in quanto all’interno del locale è stata sorpresa una minorenne intenta che aveva appena giocato una schedina su una partita del mondiale.
Un 45enne residente nel cesenate, invece, già conosciuto agli uffici di polizia, di professione trasportatore, è stato denunciato per avere effettuato il furto di una bicicletta nel centro di Urbino, lo scorso giugno. L’uomo si è impossessato della bicicletta, lasciata al momento incustodita e senza lucchetto, caricandola velocemente all’interno del furgone che lo stesso utilizzava per la consegna di merce;
Con l’ausilio delle telecamere poi, è stato possibile risalire al responsabile di un danneggiamento effettuato al touch-screen di un distributore automatico di sigarette sito sempre nel centro storico di Urbino. Si tratta in questo caso di un 20enne studente universitario, il quale è stato denunciato per danneggiamento della vetrata del distributore, incrinata con dei calci.
Infine a seguito dell’ispezione di una officina meccanica del territorio urbinate, è stata riscontrata una non corretta gestione dei rifiuti costituiti da parti meccaniche dei veicoli; sono stati inoltre rinvenuti due veicoli risultati rubati, di cui uno, un Piaggio Ciao, denunciato come oggetto di furto ad Urbino nel lontano 1992 e un altro a Roma nell’ancora più lontano 1983; il titolare dell’officina è stato deferito per il reato di ricettazione.