Fano (PU) – Danni, allagamenti e strade chiuse in tutto il fanese. Questa mattina la città si è risvegliata sottosopra a causa delle piogge cadute senza sosta da ieri sera. Il ristorante “Atipico” Ciavarini a Carignano alle 7 ha chiamato i dipendenti per iniziare a sistemare il locale che ha subito l’ennesimo allagamento nel giro di pochi anni.
“Dal novembre 2013 abbiamo contato 8 straripamenti del torrente Arzilla” dicono i camerieri del ristorante che aggiungono: “E’ vero ‘Ciavarini’ era un mulino per cui è chiaro che subisca questo genere di danni ma un conto è parlare di eventi metereologici eccezionali un altro è subire, ad ogni pioggia, un allagamento”.
Chiuso per qualche ora il sottopasso del Lido, viale Ruggeri devastato dalla mareggiata, strada della Selva e un tratto di via del Ponte sono inagibili, l’anfiteatro Rastatt è diventato una ‘piscina’ e il sottopasso della Gimarra, sistemato da poco, che collega la strada alla spiaggia è prima stato allagato e ora, col ritirarsi delle acque si è trasformato in una mini-discarica. I disagi sono stati enfatizzati dalla chiusura dell’Autostrada a cuasa del maltempo. Tutti i mezzi sono stati costretti a uscire al casello di Fano, compresi gli autoarticolati che si sono riversati sulle strade fanesi con conseguenti rallentamenti. Da questa mattina alle 8 in tutte le rotatorie principali è presente una pattuglia della Polizia Municipale per far defluire correttamente il traffico.